Venerdì 10 giugno alle ore 21 presso la galleria L’Arte a Molinella (BO) in Via Mazzini 162, Grazia Verasani con la partecipazione di Angela Baraldi, attrice protagonista dell’ultimo film di Gabriele Salvatores, presenterà il romanzo dal quale è stato tratto l’omonimo film Quo vadis baby?.
La storia del libro
Giorgia Cantini ha trentanove anni, è single, indulge all’alcol, ma soprattutto è un investigatore privato. Questa volta però l’indagine si confronta con il suo passato, grazie a una scatola di scarpe piena di lettere che le ha fatto pervenire Aldo, amico e confidente di sua sorella maggiore, Ada.
Sono infatti passati sedici anni da quando Ada, andata a Roma per fare l’attrica, si è suicidata impiccandosi. E quelle lettere fanno riaffiorare sensazioni e sentimenti che sembravano scomparsi col passare del tempo.
In questi anni anche Bologna è cambiata, difficile rintracciare l’antico spirito della città. Ma Giorgia deve farlo, tra vecchie conoscenze e giovani dark, tra aperitivi e serate jazz, mentre la colonna sonora del racconto diffonde musica new wave (Joy Division, Bauhaus, Sister of Mercy, Devo), deve venire a capo dell’indagine più importante della sua vita, accompagnata dalla diciottenne Gaia che, simbolicamente, si sostituirà alla figura di Ada.
In diciotto capitoli, tanti quanti sono gli anni di Gaia, Grazia Verasani muove il racconto con grande maturità narrativa. Una scrittura ricca di dialoghi, fulminea e precisa nello spiazzare il lettore per quella sua capacità di glissare sugli elementi scontati per soffermarsi invece sui particolari secondari e meno evidenti.
GRAZIA VERASANI
L’anno di Grazia è il 1963. La città è Bologna. A venti anni si diploma all’Accademia d’arte drammatica e inizia a lavorare in ambito teatrale. Nei suoi movimenti attraverso i teatri stabili incontra Tonino Guerra che la indirizza verso una nuova direzione: la scrittura. Autorevolmente spronata e grazie all’intervento di Roberto Roversi, pubblica i suoi primi racconti. Seguiti da quelli pubblicati dal Manifesto, a cura di Gianni
Celati, nella rubrica Narratori delle riserve. Nel frattempo percorre altri sentieri: speaker, doppiatrice, corista per Gang, Elio e le storie tese e altri gruppi. Nel ’95 vince il premio Città di Recanati con il brano Devi morire e nel ’96 pubblica il suo primo cd “Nata mai” (Musicultura Bmg). Nel ’97 si esibisce con il suo gruppo come supporter dei Jethro Tull nel tour italiano. Ma non dimentica la scrittura, ha infatti pubblicato due romanzi “L’amore è un bar sempre aperto” (1999) e “Fuck me, mon amour” (2001), oltre a una raccolta di trenta racconti, “Tracce del tuo passaggio” (2002).
ANGELA BARALDI
È nata il 12 giugno 1964 a Borgo Panigale. Le sue prime esperienze musicali risalgono agli inizi degli anni ’80 dove comincia a cantare con gruppi underground dell’area bolognese, come gli Hi-Fi Brothers e The Stupid Set. Nel corso degli anni collabora come corista con molti artisti, tra cui Stadio, Luca Carboni, Ron e Lucio Dalla. E’ proprio Dalla a fornirle le prime opportunità: partecipa come corista al tour americano del 1986 “Dallamerica” e nel 1988 al tour “Dalla Morandi”..
Nel 1990 pubblica il suo primo album “Viva” e nel 1992 vince il Canzoniere. Nel 1993 Angela partecipa a Sanremo, nella sezione giovani proposte. Negli anni successivi continua a pubblicare album con discreto successo. Alla fine del 2002 Angela torna in teatro nello spettacolo “Maigret e il delitto a teatro”, scritto da Giorgio Comaschi e dallo scrittore Carlo Lucarelli. All’inizio del 2004 incide una canzone con il cantautore rock Moltheni, al momento non ancora pubblicata, mentre ad aprile partecipa nuovamente allo spettacolo “Maigret e il delitto a teatro”, con Giorgio Comaschi.
A novembre 2004 Angela comincia le riprese del nuovo film di Gabriele Salvatores Quo Vadis, Baby?, tratto dall’omonimo libro di Grazia Verasani, edito da Colorado Noir.
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